La mattina del 7 Marzo si affrontano nel raggruppamento femminile della Bassa Sabina, le scuole del Lorenzo Rocci, del Gregorio da Catino e dell’Aldo Moro di Rieti. In palio l’accesso alla finale provinciale di Rieti contro la vincente del girone del capoluogo.

Fin dall’inizio, in base alle formazioni schierate in campo, era possibile scommettere sulla vittoria del liceo Lorenzo Rocci sia per il numero di atlete a disposizione (16) sia per la quantità di “professioniste ” praticanti la pallavolo in diverse società (quasi tutte).

Nel nostro team solo Noemi Feliciani n°6 (1A ITE) e Giada D’Alessandri n°12 (1A ITE) sono pallavoliste praticanti. Margiotti Carola n°15 (2B IPSASR), A
nastasia Di Marco n°3 (2A ITE), De Marco Maila n° 9 (2A ITE), Morichetti Desireé n°13 (3B ITE) e Pompei Elisa n° 8 (2A ITE), sono ex giocatrici e studentesse con ottime potenzialità.

Così pure il Gregorio da Catino di Poggio Mirteto aveva il 70% delle giocatrici provenienti dalla stessa squadra.        

Al via della prima partita (estratta a sorte dalla collaboratrice scolastica Sig.ra Silvia) che vede noi contro il G. da Catino, fin dall’inizio commettiamo troppi errori e perdiamo il primo set 25 a 18. Per fortuna rimontiamo nel secondo set! Le ragazze si rendono conto di poter tenere testa alle “Poggesi” e così ecco i 7 punti di Noemi in battuta… il distacco lo riusciamo a mantenere fino alla vittoria del secondo set: 25 a 18, stesso identico risultato del primo set ….ma a nostro vantaggio.

Il terzo set è al tie-break ossia vince chi arriva a 15 con almeno due punti di differenza!

A questo punto comincia ad affacciarsi la stanchezza; commettiamo più errori delle avversarie (maggiormente allenate alla concentrazione) e perdiamo nel finale per 12 a 15.
Come da regolamento del triangolare rimaniamo in campo per affrontare le ragazze del Lorenzo Rocci. Sappiamo già che la partita può avere un unico risultato, ma proviamo comunque a giocarcela.

Il primo set termina 25 a 9 ed è già un’indicazione della forza delle avversarie. Allora per provare a creare un po' di sano agonismo in un match spento dall’eccessiva differenza di livelli in campo, ho chiesto alle ragazze di concentrarsi per trovare una vittoria su sé stesse: dovevano cercare, nel secondo set, di fare più punti del primo! Le ragazze hanno realizzato in pieno l’obiettivo perdendo 25 a 13 ma rimanendo comunque soddisfatte della prestazione.

Prima del match finale fra Rocci e G. da Catino sono scese in campo le formazioni maschili del Gregorio da Catino contro l’Aldo Moro.
La prima impressione, vedendo le squadre in campo, è stata la differenza in centimetri (vedi foto a destra). 

I nostri avversari erano mediamente più alti di circa 15 centimetri!!! Ma la statura non fa il pallavolista. Infatti, il primo set è combattutissimo fino all’ultimo punto. Le due squadre si sono alternate al comando e la vittoria (per una battuta sbagliata) finisce alla squadra di Poggio Mirteto per 26 a 24.
I nostri ragazzi capiscono che non è il risultato corretto e quindi affrontano il secondo set con tutt’altra concentrazione. Sbagliano poco e soprattutto scelgono di fare punti anche a scapito della più blasonata schiacciata ad effetto. Quindi preferiscono i pallonetti e i colpi piazzati nelle zone del campo lasciate scoperte dagli avversari.
Il secondo set è nostro con il punteggio che parla da solo: 25 a 19.
Anche questa partita, come quella femminile, deve decidersi al tie-break!
Da subito ahimè, qualcosa non funziona… forse la paura di perdere? la difficoltà di concentrazione? la squadra comincia a commettere qualche errore di più e così gli avversari vincono il tie-break 15 a 11 lasciandoci lo stesso amaro in bocca provato con
la partita delle ragazze.

Per la cronaca, a seguire si è svolto lo spareggio del triangolare femminile fra i licei della bassa Sabina (Rocci vs G. da Catino) e le ragazze del Passo Corese le quali hanno stracciato le Poggiane per 25 a 8 e 25 a 5. Questo punteggio ha aumentato il dispiacere della sconfitta della prima partita dato che i risultati in termini di punteggio, hanno sottolineato una migliore preparazione dell’Aldo Moro.

 

 

 

 

 

Written by PMT