i gironi

 

 

GIRONE A

PASTEUR (RM) vs SAN BENEDETTO (LT)       1 - 1

SAN BENEDETTO (LT) vs ALDO MORO (RI)   0 - 1

ALDO MORO (RI) vs PASEUR (RM)               0 – 2

 

 

GIRONE B

PELLECCHIA (FR) vs SANTA ROSA (VT)

FRANCESCO D’ASSISI (RM) vs PELLECCHIA (FR)

FRANCESCO D’ASSISI (RM) vs SANTA ROSA (VT)


FINALE

 

 

PASTEUR (RM)

vs

FRANCESCO D’ASSISI (RM)

5 - 1

FINALE REGIONALE
CALCIO a5 Femminile
campo juvenia ssd – roma -

SI SPEGNE UN SOGNO . . .


Le campionesse PROVINCIALI di Rieti crollano con le vincitrici della finale regionale!

18 maggio 2017

11 ragazze fra i 14 ed i 17 anni che amano giocare a pallone!
Tutto nasce quasi per caso: il “Capitano” Desireè Morichetti (3° B ITE) e Maila De Marco (2°A ITE) mettono su la squadra e poi iniziamo gli allenamenti pomeridiani. Mano a mano ogni giocatrice trova il suo ruolo tanto che vincere le finali provinciali era scritto nel DNA della squadra. Poi lo scoglio delle fasi regionali! * Le strane regole: la fase regionale prevedeva due gironi con 3 squadre.

*Ogni squadra avrebbe incontrato l’altra ma per un solo tempo di 15 minuti! Inoltre la squadra della prima partita doveva essere completamente diversa da quella della seconda partita!! In altre parole bisognava inventarsi 2 squadre equilibrate con 10 ragazze a disposizione.
La miglior soluzione è stata quella di lasciar scegliere alle ragazze (in maniera consapevole e collaborativa) i due team in modo da partire con due gruppi ben amalgamati.

A scendere in campo per prime:

 

Questo team ha affrontato le cinque del SAN BENEDETTO di Latina e si è dimostrato combattivo e ben bilanciato.

Così a parte i 5 minuti iniziali di emozione, Valeria fra i pali e Anastasia come ultimo difensore, impedivano che qualsiasi tiro arrivasse nello specchio della porta.

 Al centro del campo Marta e Alice si dannavano l’anima a rubare palloni alle avversarie e a cercare di servire il nostro “bomber”. Infatti, la piccola e veloce Irene, era costretta a subire molti falli dal “roccioso” difensore di Latina. Spesso finiva per terra… ma alla fine il “peperino” della Lazio Calcetto (che si allena proprio nella palestra di scuola) ha rubato palla per un tiro che questa volta il portiere avversario non ha potuto fermare… siglando l’1 a 0! Il risultato si è mantenuto così fino alla fine… ma poteva essere più rotondo se non fosse stata altrettanto capace l’ultimo difensore del Latina.

Fra un match e l’altro il caldo di mezzogiorno faceva la sua parte …. A questo punto il secondo team (a destra) entrava in campo per affrontare il Pasteur di Roma che aveva al seguito una dozzina di studenti “ultrà” organizzati di megafono e trombette!

Un po' come l’altro team, avevamo Diana fra i pali con Desirèe granitico difensore di temperamento, Maila alla sua sinistra Andrea alla destra e Sara leggermente più avanti. La sorte ci aveva messo a disposizione due risultati su 3. Ossia per disputare la finale con la vincente del girone B ci sarebbe bastato o il pareggio o la vittoria, ma avevamo tutto il pubblico contro!
Per 10 dei 15 minuti la squadra è stata in campo con il giusto equilibrio e con molta serenità. Abbiamo tirato spesso in porta ma il portiere “titolare” del Pasteur ha saputo rispondere sia per bravura che con quel briciolo di fortuna che rende il calcio uno sport imprevedibile ….
Poi però, a 5 minuti dal termine della partita, abbiamo preso il goal che non ti aspetti…. un tiro da lontano non così difficile da parare ma che il nostro portiere non ha visto la traiettoria in tempo…

L’allenatore ha quindi chiesto uno sforzo maggiore alle ragazze: una reazione visibile: un goal necessario per passare il turno. Ciò ha portato inevitabilmente uno sbilanciamento in attacco, ma anche tanta “tensione” che ha fatto perdere la necessaria concentrazione e aumentare il nervosismo. La squadra di Roma si è “chiusa a riccio” in difesa e poi con l’unica azione di contropiede, a 30” dal termine, ha siglato il secondo goal del definitivo 2 a 0! 

Così per circa due ore è calato un “rumoroso” silenzio fra le ragazze fatto di “dolore e rabbia” per non essere state capaci di modificare il corso della partita. Nessun commento dell’accaduto. Solo tanto dispiacere.
Con lo stesso silenzio e delusione abbiamo assistito alla finale fra le due scuole di Roma vincitrici dei propri gironi. Anche in questo caso ha vinto il Pasteur di Roma con la stessa strategia tattica: chiuse in difesa per ripartire in modo efficace in contropiede.

"Sconfitte solo dalla squadra che ha vinto il torneo!"è la nostra unica consolazione......

In pullman durante il ritorno le ragazze hanno avuto modo di accettare i complimenti e di prendersi altre "consolazioni" dai ragazzi del Pedagogico di Rieti, a loro volta sconfitti, che hanno riportato su il morale!!

written by PMT.