IL CAMPO SCUOLA a MADONNA DI CAMPIGLIO
Domenica 25 marzo ore 7:30 del mattino, nonostante la giornata di riposo, 47 alunni del nostro Istituto si sono ritrovati davanti al cancello della scuola pronti per trascorrere 5 giorni di campo scuola sugli sci a Madonna di Campiglio e ritornare con nuove capacità motorie, maggiori abilità e capacità fisiche ed anche un più forte spirito di aggregazione e di condivisione dei momenti di fatica, di responsabilità e di convivenza.
Vivere così nella natura e all’aria aperta per il maggior numero di ore possibili, aiuta lo sviluppo e la crescita e riduce l’uso smisurato dei cellulari, delle playstation, dei social, ecc. aggiungendo anche un valore educativo didattico dovuto all’aspetto sociale: convivere le esperienze e gli spazi comuni nel rispetto reciproco durante l’arco delle 24 ore e per sei giorni non è cosa da poco.
Meteorologicamente le giornate sono state perfette: sole e visibilità eccezionali e la neve ottima nonostante la bassa stagione.
Grazie alla Scuola Italiana di Sci di Madonna di Campiglio, è stato possibile estendere il periodo di lezione con il maestro da 4 a 6 ore al giorno. Sono stati individuati 4 livelli di corso di sci e uno di snowboard. Al termine del corso (6ore x 4gg = 24 ore complessive) ogni alunno si è confrontato con i compagni dello stesso livello partecipando alla gara di slalom organizzata dalla stessa scuola di sci riservando una pista solo per tale competizione.
In assoluto i più veloci sono stati Martina Scatola (terzo posto con il tempo di 27”94), Matteo Spuri (secondo posto con il tempo di 27”19) e Luca Salvatori (primo posto con il tempo di 25”78).
A seguire le classifiche degli studenti suddivisi nei 4 corsi frequentati:
gruppo maestro Benny |
||
1 |
Killiam Moccia |
34”91 |
2 |
Alessandro Valzecchi |
35”35 |
3 |
Ludovica Siena |
35”38 |
4 |
Lucrezia D’Ulizia |
37”94 |
5 |
Bruno Menichelli |
41”22 |
6 |
Carolina Selli |
41”54 |
7 |
Sofia Lanzi |
42”75 |
8 |
Giulio |
43”93 |
9 |
Matteo |
44”31 |
10 |
Giulia Cataldo |
49”47 |
11 |
Andrea Pezzola (caduto) |
1’01 |
gruppo maestra Lina | ||
1 |
Federico Riccardi |
31”43 |
2 |
Matteo Diamilla |
32”20 |
3 |
Federico Marcotulli |
36” |
4 |
Alessio Levantini: |
32”79 |
gruppo maestro Oreste |
||
1 |
Luca Salvatori |
25”78 |
2 |
Matteo Spuri |
27”19 |
3 |
Martina Scatola |
27”94 |
4 |
Ivan Tiberti |
29”66 |
5 |
Gabriele Moretti |
29”69 |
6 |
Emiliano Prenga |
30”60 |
7 |
Andrea Lelli |
31”09 |
8 |
Andrea Montereali |
31”28 |
9 snowboard |
Samuele Massimiani |
32”78 |
10 snowboard |
Ginevra Favino |
34”34 |
Gruppo maestro Mario |
||
1 |
Leonardo Fioravanti |
30”53 |
2 |
Simone Mariotti |
30”59 |
3 |
Riccardo Di Paolo |
30”81 |
4 |
Thomas Di Giulio |
31”06 |
5 |
Marco Cotza |
31”78 |
6 |
Elisa Pompei |
32”19 |
7 |
Domenico D’Achille |
32”34 |
8 |
Ilaria Dionisi |
34”50 |
9 |
Anastasia Di Marco |
34”8 |
I ragazzi sono stati ospiti dell’Albergo a 3 stelle: il Catturani di Campo Carlo Magno, che dista 2,7 km dal centro di Madonna di Campiglio che ha permesso ai ragazzi di alloggiare in appartamenti con più camere (fino a 6 posti letto) ma comunque spaziose e tutte con balconi in legno, televisione e telefono.
La formula della pensione completa ha previsto colazioni e cene abbondanti mentre il pranzo è stato consumato con i pocket lunch alla base della funivia Grostè dotata di comodi lettini prendisole.
Nell’albergo sono stati svolti tornei di “freccette” con la finale fra Moretti Gabriele e Sebastiani Pietro terminata con la vittoria di quest’ultimo e tornei di Playstation 4 con FIFA 2108 che ha visto 14 studenti sfidarsi ad eliminazione diretta fino alla finale fra Thomas Di Giulio e Gabriele Moretti vinta da quest’ultimo. Le serate sono state poi riempite dal karaoke di gruppo! Così gli studenti hanno cantato assieme ai docenti ed agli altri ospiti dell’albergo. Alla fine le serate sono trascorse con il divertimento abbinato al giusto recupero di sonno per la giornata sciistica successiva.
Venerdì 29 Marzo, giornata dedicata al rientro, abbiamo visitato il Muse (Museo delle scienze di Trento). L'edificio, progettato da Renzo Piano la cui forma ricorda l'andamento frastagliato delle montagne trentine e in particolare delle Dolomiti, si sviluppa su sei livelli di altezza (due interrati e quattro fuori terra): 12.600 metri quadrati espositivi e 600 di serra tropicale. L'edificio è stato costruito seguendo tecniche volte ad assicurare il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale. L'interno è caratterizzato da un "grande vuoto" (Big Void) che collega tutti i piani del museo, nel quale sono sospesi animali tassidermizzati e lo scheletro originale e completo di una balenottera comune (Balaenoptera physalus) spiaggiata nel 1995 sulle coste in prossimità della città di Livorno. Un museo che permette l’interattività e l’esplorazione, che coinvolge tutti i visitatori portandoli alla conoscenza della Botanica per proseguire nella sostenibilità e innovazione, la Limnologia e Algologia, la Zoologia degli Invertebrati e Idrobiologia, la Biodiversità tropicale, la Geologia e la Preistoria Alpina.
Il viaggio di ritorno è stato piacevole e senza nessun disagio. Il campo scuola è stato piacevole per tutti.
![]() >>ALTRE FOTO<< |
Torna alla home page dello sport |